Portieri: Romero, Andujar, Orion
Difensori: Garay, Demichelis, Campagnaro, Basanta, Rojo, Zabaleta, Federico Fernandez
Centrocampisti: Mascherano, Di Maria, Perez, Augusto Fernandez, Maxi Rodriguez, Biglia, Gago, Alvarez
Attaccanti: Messi(c), Aguero, Higuain, Lavezzi, Palacio
REPARTO PER REPARTO
Porta: scelta ampiamente annunciata. Entrando nei meriti. Un secondo portiere(nemmeno troppo fenomenale) come titolare, prima alternativa un portiere poche luci e molte ombre in una squadra retrocessa, e come terzo portiere l'unica scelta sensata, Orion non è un fenomeno ma sa il fatto suo. L'Argentina tradizionalmente non ha mai abbondato di portieri fenomenali, ma qualche buon portiere in giro lo si trova sempre. Come Willy Caballero, titolare del Malaga che sta facendno bene ormai da anni, nemmeno considerato da Sabella. Altro nome che si poteva tenere in considerazione quello del portiere del River Plate Marcelo Barovero, rientrato dall'infortunio e reduce da una grande stagione coronata con il titolo del torneo Final 2014. Insomma si poteva fare meglio.
Difesa: 5 stopper, di cui uno così e così(Fernandez) e l'altro impresentabile(Basanta), un fritto misto(Rojo) un po' centrale un po' terzino, e un solo terzino che quantomeno è buono. Assemblaggio pessimo e scelte discutibili. Soprattutto tenendo conto dei nomi lasciati a casa che Sabella non si è nemmeno degnato di mettere nella lista: Gonzalo Rodriguez, Musacchio, Orban e Ansaldi su tutti, che al mondiale ci potevano stare ampiamente. Anche laddove il progetto tattico preveda una difesa in stile Belgio con 3 o addirittura 4 stopper, si poteva assemblare molto meglio.
Centrocampo: Mascherano e Di Maria i punti fermi, Maxi Rodriguez l'usato sicuro(o il bollito di qualità), Biglia e Gago per fare il loro compitino, Augusto Fernandez in continuità ideologica con Jonas Gutierrez, ovvero giocatore di corsa che non brilla per chissà quale talento, ma che ti da sostanza e pragmaticità, e Enzo Perez la cui grinta in mezzo al campo può essere importante. E poi c'è Ricky Alvarez e tutte le tue certezze in materia di mondiale crollano inevitabilmente. Il giocatore dell'Inter ha fatto la solita stagione alla Alvarez, buoni numeri ma tanta inconsistenza. Trequartista per trequartista sarebbe stato più opportuno chiamare Pastore che non è stato minimamente preso in considerazione. Altro nome che ci poteva stare specie al posto di uno tra Gago e Biglia(tutti e due in nazionale contestualmente mi sembra un po' troppo) quello di Tino Costa. Vero la stagione dello Spartak è stata quella che è stata ma un sinistro del genere in mezzo al campo può tornarti più che utile. E anche lo stesso Banega, con tutti i suoi limiti poteva tornare utile. Si poteva fare di meglio anche stavolta, come sempre.
Attacco: l'assenza di Tevez è incredibile, ma era ampiamente già preannunciata. Messi, Higuain e Aguero sono intoccabili e indiscutibili, le scelte di Palacio e Lavezzi sono tutto sommato giuste, tenendo conto della questione Tevez. Il primo è reduce da una grande stagione in cui nonostante all'Inter gli fosse affidato tutto il lavoro sporco di due reparti è riuscito a segnare 19 gol in 39 partite totali. Ha tecnica e sacrificio. Per Lavezzi discorso diverso. In zona gol non è mai stato un fenomeno, la sua stagione a livello individuale media, quasi mediocre, ma la sua capacità di attaccare sempre la profondità con o senza pallone gli conferisce una funzione importante, a cui non si rinuncia facilmente. Promosso, ma con riserva, una riserva che si chiama Tevez. Che tra le riserve non è nemmeno andato
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